FARE MUCISA ...ALL'ITALIANA

Siamo il Paese dell’opera, del violino e del pianoforte. Siamo la patria di Verdi, Donizzetti, Caruso e Pavarotti Anche la musica va annoverata tra le glorie del genio italiano. È infatti a Guido d’Arezzo che dobbiamo, intorno all’anno Mille, il nome delle note tuttora in uso (ad eccezione del Do, che egli chiamava Ut), così come la loro codificazione scritta. Oltre all’opera, si sviluppa in parallelo la musica strumentale, la cui raffinatezza è legata anche alla realizzazione di molti strumenti musicali, nati italiani e tuttora presenti nelle orchestre di tutto il mondo. Cremonesi sono infatti le origini del violino, mentre alla fine del Seicento fu il liutaio Bartolomeo Cristofori, a mettere a punto il primo modello di pianoforte.

We are the country of opera, violin, and

piano, as well as the birthplace of Verdi, Donizzetti, Caruso, and Pavarotti Music can be listed among the Italian talents too. It was Guido d’Arezzo who, around the year 1000 AD, invented the names of the notes (except for do, that he called Ut) as well as their written coding. Parallel to opera, the genre of instrumental music developed, and its refinement is tied with the construction of many musical instruments which were created in Italy and are still present in orchestras all around the world. The violin was invented in Cremona, while in the late 17th Century Bartolomeo Cristofori, a Paduan luthier at the Florentine court of Ferdinando de’ Medici, developed the first model of the piano.

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